L'Agopuntura

L'Agopuntura nella storia

L‘Agopuntura è la tecnica della Medicina Tradizionale Cinese, più conosciuta in occidente, è stata introdotta in Italia e in Europa negli anni 70, anche se la sua storia risale a qualche millennio fa… infatti i primi riferimenti bibliografici riferiti a questa pratica, sono presenti nell’antico trattato cinese Huangdi Neijing, il leggendario testo “Canone di Medicina Interna dell’Imperatore Giallo” che fu scritto tra il 305 e il 204 a.C.

Diventata famosa alle masse, all’inizio, per “curare i dolori” o per “smettere di fumare”, viene effettivamente utilizzata per trattare una vasta gamma di disturbi; questa pratica terapeutica consiste nell’inserimento e manipolazione, di sottili aghi metallici sterili, in punti specifici del corpo detti AgopuntiXuéwèi” (穴位).
Il primo carattere rappresenta una caverna: cosi come le caverne sono l’accesso della luce all’interno della terra, cosi, per analogia macro/micro-cosmo, gli Agopunti sono l’accesso all’Energia “Qi” (氣) al corpo umano, la tecnica di inserzione e manipolazione è particolarmente precisa e dedicata a seconda della localizzazione e profondità del punto e non una semplice “puntura della pelle”, come viene a volte definita dai detrattori e malinformati in materia.

L'Agopuntura oggi

Oggi l’agopuntura è anche una EBMEvidence Based Medicine”(Medicina basata sulle prove) L’OMS (Organizzazione Mondiale della Sanità) la ritenne utile allora, per almeno 64 patologie differenti e dopo queste affermazioni sono stati moltissimi gli studi e le ricerche soprattutto negli Stati Uniti dove l’Agopuntura ha trovato riscontro.

Tra l’altro nella prossima classificazione delle malattie e dei problemi di salute (ICD11) dell’OMS vi sarà l’introduzione di un capitolo, il ventiseiesimo, dedicato alla Diagnosi secondo i principi della Medicina Tradizionale Cinese, che si pone in continuità con l’Unesco che nel 2010, a Nairobi, ha dichiarato l’Agopuntura “Patrimonio dell’Umanità”.

Quando viene utilizzata

Di seguito l’elenco delle patologie di cui l’OMS ritiene efficacie l’Agopuntura:

  • Malattie muscolo-scheletriche: artriti ed artrosi, cervicalgia, lombalgia, sindrome cervicobrachiale, epicondilite, periartrite scapolo-omerale, sciatalgia, periartriti, dolori post-operatori, osteoartrosi, lombosciatalgie.
  • Malattie neurologici: cefalee, emicranie, nevralgie, vertigini, paresi, emiplegie da ictus cerebrale, distonie neuro-vegetative, sindromi vertiginose, sindromi ansiose-depressive, disturbi del sonno.
  • Malattie di pertinenza otorinolaringoiatrica: otiti, sinusiti, acufeni, riniti.
  • Malattie dermatologiche: herpes zoster, eczemi, dermatiti, acne, allergie.
  • Disturbi e malattie dell’apparato respiratorio: asma bronchiale, raffreddore comune e rinite allergica, sinusite acuta e cronica, tonsillite, bronchite acuta e cronica.
  • Disturbi e malattie dell’apparato digerente: disfagie, colon irritabile, alterazioni dell’alvo (stipsi–diarrea), emorroidi, disfunzioni intestinali, nausea e vomito anche post-chemioterapico.
  • Disordini ematologici: leucopenia post-chemioterapia
  • Disturbi e malattie dell’apparato urogenitale: ritenzione urinaria, incontinenza urinaria, impotenza, sterilità.
  • Disturbi cardiovascolari: cardiopalmo, ipertensione arteriosa, aritmie
  • Malattie e disturbi ginecologici: dismenorrea, dolori mestruali, sindrome premestruale, vampate di calore da post-menopausa o da trattamenti endocrini nelle neoplasie mammarie, induzione di gravidanza, nausea e vomito gravidico patologie della gravidanza (feto podalico, contrazioni, parto post-termine) e dell’allattamento (mastite, ipogalattia).

Tuttavia, è importante sottolineare che l’Agopuntura NON È ADATTA A TUTTI e presenta alcune controindicazioni relative o assolute, ad esempio, Pazienti con problemi di coagulazione del sangue o che assumono farmaci antiaggreganti devono consultare il proprio medico prima di sottoporsi a trattamenti di Agopuntura.